Benessere e lavoro: chi balla è più produttivo
Ballare, se ti piace, ti fa stare bene. E se stai bene lavori meglio.
Sì, lo so, il titolo è un po’ clickbait. E io sono sicuramente di parte, vista la mia nota passione per la danza e per il ballo (allego diapositiva ;) ).
Il titolo però riassume piuttosto bene i risultati di uno studio pubblicato nel 2022 (Vecchi et al. 2022). Le ricercatrici e i ricercatori hanno coinvolto 537 partecipanti definiti recreational dancers, ovvero persone che ballano per divertimento, per passione ma non per professione. Sono stati inoltre coinvolti 956 non danzatori, ovvero persone che non ballano. A tutti (ballerini e non ballerini) sono stati somministrati alcuni questionari, finalizzati a valutare, fra le altre cose, il loro livello di benessere e alcuni aspetti del loro livello di produttività sul lavoro.
Quello che ne è emerso è che le persone che ballano hanno riportato un livello di benessere significativamente più alto delle persone che non ballano. Inoltre, le persone che ballano avevano un punteggio significativamente migliore nel questionario legato alla produttività. Dalle analisi statistiche emerge un possibile legame causale fra il ballare, il benessere e la produttività: le persone che nel tempo libero ballano tendono ad essere più produttive sul lavoro in quanto hanno un livello di benessere più alto, e questo spiega almeno in parte i risultati del questionario sulla produttività.
Lo studio ha tre limiti. In primo luogo non è sperimentale ma correlazionale, e dunque il legame causale può essere ipotizzato ma non dimostrato. In secondo luogo tutte le misure sono di self-report, e dunque la produttività non è stata valutata da giudici esterni (esempio colleghi o responsabili). Infine il questionario sulla produttività ha valutato solo un fattore specifico, ovvero la presenza o meno di sintomi di presenteismo (presenteeism). Il presenteismo è quella situazione in cui - diversamente dall’assenteismo - il dipendente è presente al lavoro anche se non sta bene, e dunque risulta poco produttivo.
Nonostante questi limiti, lo studio conferma alcuni fatti noti in letteratura.
Benessere e produttività
È nota una moderata correlazione positiva fra benessere personale, soddisfazione sul lavoro e produttività, anche se questa relazione è moderata da fattori quali il livello di autonomia della persona nel compiere il proprio lavoro e la misura in cui la qualità del proprio lavoro viene riconosciuta (Warr e Nielsen 2018). Ovvero le persone con un buon livello di benessere psicologico e soddisfazione sul lavoro tendono ad essere più produttive, soprattutto se godono di una buona autonomia e se il valore del loro lavoro viene riconosciuto.
Danza e benessere
Anche il rapporto fra la danza e il benessere è piuttosto assodato (Sheppard e Broughton 2020; McCrary, Redding, e Altenmüller 2021). Ballare fa bene per una serie di motivi:
è - in alcune forme - una attività aerobica, e l’attività aerobica ci fa stare bene (Herbert et al. 2020; Delextrat et al. 2016)
è - in alcune forme - una attività sociale, e la socializzazione ci fa stare bene
le persone che ballano o fanno danza tendono ad avere una migliore consapevolezza del proprio corpo (Virtanen et al. 2022; Jola, Davis, e Haggard 2011), e questa è una delle componenti della mindfulness: una buona consapevolezza del proprio corpo è un fattore protettivo, mentre una mancata consapevolezza è un fattore di rischio per alcune forme di ansia e depressione
chi balla lo fa perché intrinsecamente motivato, e le attività intrinsecamente motivate aumentano il benessere
il ballo può indurre uno stato di flow, il flusso di esperienza ottimale; anche essere nel flusso è una componente della mindfulness.
praticare alcune forme di danza - ad esempio il tango: Pinniger et al. (2012) - può avere degli effetti paragonabili alla meditazione, aumentando la predisposizione alla mindfulness delle persone.
Danza e cognizione
Vi sono numerose evidenze che la danza può aumentare la neuroplasticità e migliorare l’attenzione e la memoria nelle persone anziane (Muinos e Ballesteros 2021) e le funzioni esecutive in bambini in età scolare (Zinelabidine et al. 2022). La danza e quelle attività fisiche e sportive che implicano l’apprendimento di competenze motorie hanno un effetto positivo sulle funzioni cognitive anche in età adulta (Tomporowski e Pesce 2019). Ovvero: muoversi e fare attività fisica fa bene, se l’attività implica anche la necessità di apprendere degli skill ha anche un impatto positivo sulla cognizione.
Conclusioni
Ballare fa bene: perché il movimento ci fa bene, perché la socializzazione ci fa bene, perché può aumentare la nostra mindfulness, e perché fa bene alle nostre funzioni cognitive.
E questi aspetti possono avere un impatto positivo anche sul lavoro: chi sta bene si assenta meno dal lavoro, è meno portato a sintomi di burnout e presenteismo.
Pertanto, se volete stare bene (e lavorare bene) investite parte del vostro tempo libero in attività fisiche che vi permettano di socializzare, imparare cose nuove, di entrare nel flusso, e che vi divertano: ballare, praticare sport di squadra, arti marziali, sciare e così via.
E le aziende (e chi si occupa di HR) non devono sottovalutare l’importanza del benessere di dipendenti e collaboratori.
Testi citati
Delextrat, Anne A, Sarah Warner, Sarah Graham, e Emma Neupert. 2016. An 8-week exercise intervention based on Zumba improves aerobic fitness and psychological well-being in healthy women. Journal of Physical Activity and Health 13, no. 2: 131–39.
Herbert, Cornelia, Friedrich Meixner, Christine Wiebking, e Verena Gilg. 2020. Regular physical activity, short-term exercise, mental health, and well-being among university students: the results of an online and a laboratory study. Frontiers in psychology 11: 491804.
Jola, Corinne, Angharad Davis, e Patrick Haggard. 2011. Proprioceptive integration and body representation: insights into dancers’ expertise. Experimental brain research 213: 257–65.
McCrary, J. Matt, Emma Redding, e Eckart Altenmüller. 2021. Performing arts as a health resource? An umbrella review of the health impacts of music and dance participation. PLOS ONE 16, no. 6 (giugno 10): e0252956. doi:10.1371/journal.pone.0252956. https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0252956.
Muinos, Monica, e Soledad Ballesteros. 2021. Does dance counteract age-related cognitive and brain declines in middle-aged and older adults? A systematic review. Neuroscience & Biobehavioral Reviews 121: 259–76.
Pinniger, Rosa, Rhonda F. Brown, Einar B. Thorsteinsson, e Patricia McKinley. 2012. Argentine tango dance compared to mindfulness meditation and a waiting-list control: A randomised trial for treating depression. Complementary Therapies in Medicine 20, no. 6 (dicembre 1): 377–84. doi:10.1016/j.ctim.2012.07.003. https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0965229912000891.
Sheppard, Alexa, e Mary C. Broughton. 2020. Promoting wellbeing and health through active participation in music and dance: a systematic review. International Journal of Qualitative Studies on Health and Well-being 15, no. 1 (gennaio 1): 1732526. doi:10.1080/17482631.2020.1732526. https://doi.org/10.1080/17482631.2020.1732526.
Tomporowski, Phillip D., e Caterina Pesce. 2019. Exercise, sports, and performance arts benefit cognition via a common process. Psychological Bulletin 145, no. 9: 929–51. doi:10.1037/bul0000200.
Vecchi, Michela, Patrick Elf, Akiko Ueno, Athina Dilmperi, Charles Dennis, e Luke Devereux. 2022. Shall We Dance? Recreational Dance, Well-Being and Productivity Performance During COVID-19: A Three-Country Study. Journal of International Marketing 30, no. 2 (giugno 1): 56–72. doi:10.1177/1069031X221079609. https://doi.org/10.1177/1069031X221079609.
Virtanen, Niia, Kaisa Tiippana, Mari Tervaniemi, Hanna Poikonen, Eeva Anttila, e Kaisa Kaseva. 2022. Exploring body consciousness of dancers, athletes, and lightly physically active adults. Scientific Reports 12, no. 1 (maggio 19): 8353. doi:10.1038/s41598-022-11737-0. https://www.nature.com/articles/s41598-022-11737-0.
Warr, P, e K Nielsen. 2018. Wellbeing and work performance. Handbook of well-being. Salt Lake City, UT: DEF Publishers. DOI: nobascholar. com.
Zinelabidine, Khawla, Yousri Elghoul, Ghada Jouira, e Sonia Sahli. 2022. The effect of an 8-week aerobic dance program on executive function in children. Perceptual and Motor Skills 129, no. 1: 153–75.